Vado al sodo, review molto tecnica: il modello è bellissimo, dettagliato senza perdere una buona scala minifigure, ma non è magia: con questa serie è stata introdotta una nuova base saggiamente elaborata per permettere finalmente -e dico finalmente perché qualunque builder di MOC sa quanto servisse- di creare automobili a due posti in scala. Di fatto è una base larga 6 stud ma con stud anche verticali per le fiancate, permettendo al modello di arrivare a 8 stud di elegantissima larghezza. La “vasca” ribassata che va a contenere i piloti ha invece 5 stud disallineati da quelli del resto del pezzo, indispensabili per avere la spaziatura di un solo blocco tra i piloti, che è l’ideale per affiancarne due senza arrivare ai due, eccessivi, blocchi. Trattasi inoltre di studs “hollow” ovvero col buchino, grande idea per consentire di mettere volanti allineati ai piedi dei piloti, ma anche di poter riempire questa parte ribassata con bricks standard e arrivare perfettamente a livello della cornice allineandosi con gli stud non-hollow. Non voglio farla troppo grossa ma trovo che l’introduzione di questa singola base non solo valga l’intera serie, ma sia un momento storico per il marchio Lego, che fino ad ora amici aveva offerto solo basi monoposto. È un nuovo pezzo che entra nella storia Lego e ufficializza, di fatto, le macchine 8-Studs wide, due dei quali dedicati di fatto alle sole fiancate con pezzi posti verticalmente. I meno tecnici si chiederanno perché tutta questa foga per una semplice basetta, magari staranno pensando se non bastasse usare pezzi standard per creare delle macchine in scala a due posti. Risposta: no. Vi basti vedere il modello Cusoo di Ritorno al Futuro che, per quanto bello, mostra come facilmente saltino le proporzioni. Modello per altro in cui i due personaggi devono stare storti nell’abitacolo per starci entrambi. Provate a fare un progetto da zero e vi troverete davanti ad una delle più grosse difficoltà dei builder anche molto avanzati. Seriamente: questa nuova serie (e quel pezzo nello specifico) sono oro. Non mi dilungo sui nuovi windscreen, mi limito a dire che anch’essi erano indispensabili, soprattutto una volta deciso il passaggio agli 8 stud.